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Channel: Misantrophia.
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#61

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Domenica notte ho passato, credo, la peggior notte della mia vita.
Nonostante fossi rimasta a dormire da Vu, ho faticato ad addormentarmi. Ascoltavo il rumore della pioggia che cadeva incessante, il rombo dei tuoni. E pensavo al mio cane. Pensavo a lui, là fuori, chissà dove. Immaginavo a quanta paura potesse avere, terrorizzato com'è dei tuoni. Pensavo che non l'avrei mai più rivisto.
La mattina seguente, su consiglio di un'amica, ho chiamato il canile. Mi hanno dato un numero di emergenza.
Lui era lì! Era lì dalla domenica pomeriggio!
Sicchè ieri mattina siamo andati a riprenderlo. I miei genitori piangevano. Anche mio padre! In quasi 23 anni di vita non l'ho mai visto piangere. Mamma è corsa dalla mamma di Vu, si sono abbracciata e si sono messe a piangere.
Che bello. Qua da noi siamo tutti una grande famiglia. Siamo due famiglie, ma è come se fossimo una cosa sola.
Il mio topo gigante, quando ci ha visti, è rimasto un pò titubante, come se non capisse cosa stava accadendo. Poi si è rinvenuto e ci ha spidocchiati tutti! Nessun pantalone è stato risparmiato!
Ma gliel'ho concesso.
Una volta tornato a casa, cibo, bagno e poi ha dormito tutto il giorno.
Una gioia immensa che, solo chi ha un cane, può capire.
Topì in macchina, di ritorno a casa,
Ps: un grazie di cuore a tutti voi che mi siete stati vicini. Siete adorabili.

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