NB: [importanti sono i dialoghi -scritti in corsivo-, di questo serissimo post. Ad ogni donzella corrisponde un colore: Diè rosa, Maè arancione, Vuè viola, Misaè questocolorestrano]
E' ormai risaputo che quando mettiamo becco fuori di casa noi, succede
sempre qualcosa di mirabolante. E ringraziamo tutti in coro il cielo che usciamo poco, altrimenti non oso immaginare i casini che tireremmo fuori.
Comunque, venerdì sera io, Vu, Ma e Di decidiamo di andare a ballare dopo secoli. Una serata fra donne. Tralasciando da parte il fatto che abbiamo beccato i nostri amici di sempre e ci si sono appiattellati addosso mandando rovinosamente alla deriva il nostro piano di stare tra donne, ma questo è solo un dettaglio.
E sapevamo già che la serata sarebbe stata scoppiettante dalla frase di sora Di che, prima di partire, ha annunciato: "Esco una volta l'anno, figuriamoci se voglio tornare sobria!!!".
E 'nfatti.
Sicchè ci facciamo belle fighe -ai limiti delle nostre possibilità- e partiamo alla volta della nostra discotechina scrausa. Parcheggiamo e ci troviamo davanti a due file. Mmh, quale scegliamo? facciamo alla vecchia maniera e si sceglie la destra? Tiriamo la monetina? No, Ma sparisce dietro un cespuglio! Dov'è andata? Che fa? La ritroveremo mai? Ed eccola saltellante che torna da noi.
Oh, le donne le fan passare prima. Dopo andiamo lì che ci fanno passare.
Evvai! E' bello, a volte, avere le tette!
Così andiamo nella fila a destra e aspettiamo. Ci guardiamo un pò intorno ed inesorabilmente il peso della nostra vecchiaia inizia a farsi sentire.
Madonna, ma io mi sento vecchia! Spero che quelli della nostra età arrivino più tardi! Mi par d'essere all'asilo! Ma non ce l'hanno scuola domani?!
Dai oh, a me hanno appena detto "Scusi signora!"
Guarda zoccola che deve essere quella lì!
Così ce ne stiamo lì buone buone e aspettiamo. Quando la folla inizia a muoversi ci facciamo vedere dai buttadentro (che nomi ambigui che affibbio alle persone, mamma mia), che ci fanno passare bellamente alla facciaccia di tutti. Tiè, kiss my ass bitch!!!
![]() |
Fate la fila anche per me! |
Posiamo i giacchetti al guardaroba ed entriamo.
Oh, ma che è! Sembra d'essere in Val Padana!
Fumo. Quel fumo artificiale che fa subito circo di Moira Orfei. Ma tanto! Non si vedeva a un palmo dal nostro naso!!!
Era tipo mezzanotte e mezzo. Fino all'una, con 10€, ti davano due bevute. Allora, grazie alla nostra economa Ma, ci siamo prese una bevuta ciascuna con 5€. Perché quando la povertà dilaga, uno si deve organizzare! In America hanno i coupon, noi abbiamo Ma.
Dai, che si prende? Io un Sex on the beach.
Io un analcolico alla frutta.
Ma non mi far ridere per piacere eh! Manco guidi! Te stasera tiri giù della roba con l'alcool dentro!
Una Caipiroska alla fragola.
Io voglio qualcosa di potente. Misa, che si prende noi?
Invisibile alla fragola? Con quello ci vado avanti tutta la sera.
Vai allora!
Ora, voi dovete sapere che io sono un pò maschia. Perché per gran parte della mia adolescenza ho fatto parte di un gruppo in cui ero l'unica donna, e quindi mi hanno un pò plasmata a loro immagine e somiglianza. Sicchè ho un fegato di ferro. Ho preso abbastanza sbronze nella mia vita, ma sono arrivata al punto di vomitare solo una volta. Ed ero in casa mia con una mia amica. Sicchè sono abbastanza una roccia.
Prendiamo le nostre bevute e ce ne stiamo lì al bar a chiacchierare di boiate.
Ma si va a fare un giro?
No, stiamo qui così facciamo amicizia col barista e ci passa le bevute.
E come avete intenzione di farci amicizia?
Boh, stiamo qui appoggiate al bancone!
Poco dopo andiamo fuori a prendere un pò d'aria/fumare, e finiamo le bevute. Ricordiamoci tutti che era una vita che non si beveva.
Madonna, io son briaa.
Io comincio a non rinvenirmi.
Sta zitta guarda! Comincio ad esser qui con il corpo, ma con la mente sono sull'altalena di Heidi.
Anch'io!
E il tempo va, passano le ore, nananananana. No, le ore non passano. Passano solo pochi minuti e il disagio inizia a spuntare.
Ma voi ci vedete?
No! Te lo giuro, no!
Cioè, le vedete le facce delle persone?
No!!!
Io non ci vedo, però so di vederci anche se adesso non ci vedo! (I grandi aforismi della vostra Misa)
Sul serio. Sarà stata la nebbia agli irti colli che aleggiava nel locale, le luci, l'alcool, fattostà che nessuna delle 4 ci vedeva più!
Mancano cinque minuti all'una. Chi è che fa un'altra bevuta?
No, io devo guidare.
![]() |
Ralph. Ovvero come vedevo io le facce delle persone. |
No, io non ce la faccio.
Via dai, la farò io!
Così io e Di si riparte alla volta del bar.
Di, ma te le vedi le persone?
No!
Io vedo tipo Ralph di ScaryMovie!
Siii, anch'io!
Beviamoci su vai! Altro Invisibile, che se si fa il miscuglione poi si rischia la morte!
Siamo tornate dalle altre e i nostri amici si sono uniti a noi. Ci siamo buttate in pista e abbiamo danzato come panda epilettici.
Vu che beveva la mia bevuta -e la ringraziamo perché sennò ero sempre laggiù lunga in pista-, Ma che mi urlava nelle orecchie Oh, TestaGrossa ci vuole pipare! Vi giuro, questo tipo aveva una testa che pareva un mappamondo avvitato al collo!
E Di che, finita la sua bevuta, si attaccava come un luccio all'amo alle bevute dei nostri amici!
Ma sgambettare troppo ci sfiacca, noi povere vecchie, e quindi ripartiamo a fare un giretto per cercare uno spazio dove poter adagiare i nostri deretani. Ma c'era una cosa che mi disturbava. Un fastidio cane che mi faceva diventare matta: lo zucchero appiccicaticcio sulle mani.
Ma perché, mi domando io, lo zucchero sulle mani che nell'Invisibile lo zucchero non c'è!?!? Perché?!?
Ed ecco che mi sento chiamare.
Chi devo mandare a cagare ora?
Ma no! Era un mio vecchio amico! Amico che, secondo le vipere delle mie tre amiche, tenta il colpaccio con la sottoscritta. Ma è solo un vecchio amico che mi vuole bene.
Lo saluto e, ooh, ma guarda! Ha una maglia a maniche lunghe perfetta per togliere questo fottuto zucchero dalle mani! Così, tra una manata e l'altra, riesco ad afferrare la sua maglia e cercare di pulirmi. Missione compiuta. Le altre tre, di sottofondo, "Misa basta! Misa!". Al che, il mio amico, pesca un pezzo di ghiaccio dalla sua bevuta e me lo da per farmi togliere l'appiccicaticcio dalle dita. Dio l'abbia in gloria.
E ce ne stiamo un pò lì, a parlare di non mi ricordo cosa. Poi un dolorino alla gamba.
Oh, ma che è?!
Diooo, a qualcuno gli è caduto il bicchiere ed è andato in frantumi!!!
Noo, mi hanno rotto le calze! Guarda! Mi sanguina anche la gamba! A chi vuoi che capitasse?!
Andiamo in bagno, così ci passi un pò d'acqua.
E per arrivare al bagno c'è una rampa di scale.
Son briaa Misa. Ahahahah. Come ci arrivo giù?!
Ssssh. Quando sei consapevole di essere sbronza la parola d'ordine è SSSH. Non parlare.
Ahahahaha ok!
Tenendo la buona Di per un braccino, arriviamo giù. Vu si pulisce la gamba dal sangue, Ma fa qualche foto -che viene malissimo perché la luce era rossa, tipo nightclub di basso borgo!-, ed io cerco di far tacere Di per il bene dell'ordine pubblico. Ed ero anche io di fuori come un carretto, però ero consapevole di esserlo, quindi non ero al livello massimo! Thanks God!
La serata continua fra altre piroette in pista, mere figure, gente gobboni, e volate in bagno per accompagnare Di a vomitare. Ebbene si, si è suicidata con tutte quelle bevute. Non ha retto il colpo.
Ma l'aveva detto che non voleva tornare a casa sobria! E' stata di parola!
E dalla regia mi dicono che venerdì vogliono replicare. Io ho paura gente. Qualcuno venga con noi e mi protegga da tutti questi scempi, vi prego!!!!